Premio Strega nel 2003 con il fortunato romanzo Vita, che muove dall’emigrazione in America del nonno paterno per narrare una storia che ha avuto un enorme successo di lettori e di premi anche all’estero, Melania Mazzucco è nata a Roma nel 1966.
Scrittrice e drammaturga, molto interessata all’arte e al cinema, è autrice di opere narrative, saggistiche e di drammaturgia (teatro, radiodrammi), di sceneggiature per film, reportages, articoli di giornale.
Ha esordito con Il bacio della Medusa (1996). Fra varie altre opere ricordiamo Lei così amata, dedicato alla viaggiatrice e fotografa svizzera Annemarie Schwarzenbach (2000). Alcuni suoi romanzi, come Un giorno perfetto (2005) sono diventati film. Il suo grande interesse per l’arte l’ha portata a occuparsi del grande pittore veneziano Jacopo Tintoretto, « il più terribile cervello che abbia avuto mai la pittura», con il romanzo La lunga attesa dell’angelo (2008), la biografia Jacomo Tintoretto & i suoi figli. Storia di una famiglia veneziana (2009) e il docu-film Tintoretto. Un ribelle a Venezia (2019) che verrà proiettato alle 20.30 (cfr. a p. 30). Il romanzo più recente è Dulhan la sposa (2023). I libri della scrittrice sono tradotti in 23 paesi.